La settima storia raccontata dalla vetrina in Corso Garibaldi 66 è dedicata alla scoperta dell’Internet of Things (IoT). Inaugurata il 24 agosto 2022. La vetrina realizzata da DIGIT srl in collaborazione con l’IoT lab dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo presenta al suo interno tantissimi dispositivi dotati di sensori, di capacità di elaborazione locale e di connessione a Internet.

Il termine Internet of Things significa letteralmente “rete delle cose”. Internet infatti non mette in contatto solo le persone ma anche tantissime cose, tra cui ci sono i sensori.

La settima vetrina, quindi, di collegare l’IoT con la misura, traducendola in un numero e di conseguenza in una rappresentazione digitale della realtà.
Il video spiega come funziona la tecnologia presente all’interno della vetrina e i sensori premettono l’interazione diretta con i passanti.

I sensori, misurando delle grandezze fisiche a intervalli regolari di tempo, formano in questo modo delle serie temporali di valori annotati immediatamente. Questi dati vengono resi immediatamente disponibili online nell’istante in cui sono misurati. Attraverso uno dei dispositivi presenti all’interno della vetrina, il conta-passanti, è stato possibile scoprire il numero di passanti che hanno camminato sotto i portici nei mesi compresi tra agosto e novembre 2022.

La vetrina del calcolo meccanico è stata realizzata da DIGIT srl in collaborazione con l’IoT lab dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, coordinato dal prof. Emanuele Lattanzi con l’aiuto del Dott. Paolo Capellacci e con il supporto tecnico della Stark Multivision Design di Cagli.